La Juventus sta cercando un nuovo bomber e sembra proprio che Thiago Motta possa avere presto un bel regalo di Natale sotto l’albero
I bianconeri non possono fare affidamento su Milik e devono incrementare il proprio peso offensivo. Serve qualcuno in grado di sostituire Vlahovic all’occorrenza e magari con caratteristiche leggermente diverse dal serbo.
In casa bianconera c’è ovviamente un problema realizzativo. Qualcuno imputa la difficoltà di creare occasioni all’impostazione tattica voluta da Thiago Motta, troppo conservativa e votata ad un approccio orizzontale. Altri invece credono che sia un problema di uomini, perché considerando l’indisponibilità di Nico Gonzalez e Milik, Vlahovic non ha praticamente alternative. Arrivare ad un livello superiore è possibile solo con altre caratteristiche e magari non ritrovandosi con Weah da falso nove.
Con Lecce e Bologna le reti sono state realizzate da Cambiaso (autogol Gaspar), Koopmeiners e Mbangula, tutti bomber improvvisati, per svariati motivi. Vlahovic è appena tornato a disposizione proprio la scorsa settimana e ora serve qualcosa di più in vista di gennaio. L’idea a Giuntoli è venuta e potrebbe essere immediatamente realizzata nel giro di poche settimane.
La Juve ha scelto Tengstedt come vice Vlahovic: serve l’ok del Benfica
Secondo le ultime voci di mercato alla Juventus interessa e non poco Casper Tengstedt, centravanti del Verona in prestito dal Benfica. In questa prima esperienza in Serie A, Tengstedt ha collezionato fin qui con la maglia del Verona 6 gol in 15 partite complessive, tra campionato e coppa. Numeri che sarebbero arrivati sulla scrivania di Cristiano Giuntoli, che vorrebbe intavolare una trattativa con il Benfica per il suo cartellino.
Il classe 2000, nato a Viborg in Danimarca, è cresciuto in uno dei migliori settori giovanili del Paese: quattro anni nel Midtjylland, prima di trasferirsi n Germania, a Norimberga. Dopo aver trovato poco spazio torna in patria, con la maglia dell’Horsens, col quale segna 20 gol in due anni. Da lì arriva la chiamata del Rosenborg col quale segna 15 gol in 14 partite e si conquista un posto nel Benfica, con il quale esordisce anche in Champions League.
Tengstedt è la classica prima punta brava a svariare, tanto che può agire anche come spalla di un altro centravanti. In carriera si è adattato pure come esterno d’attacco in un tridente. In nazionale ha giocato con tutte le Under dalla 17 in poi, e nell’U21 è stato compagno di squadra di Frendrup e Isaksen, altre conoscenze della Serie A. La sua valutazione non è inferiore ai 10 milioni di euro.